mercoledì 6 gennaio 2010

INTERVENTO DEL PD SASSOLESE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2010


NO AD UN BILANCIO CHE NON AFFRONTA I VERI PROBLEMI DELLA CITTA’


In uno scenario desolante, di una destra incapace di difendere il primo bilancio di legislatura, dove spiccano i silenzi della lega nord e dell’assessore ai servizi sociali, e i tentennamenti di qualche ardimentoso consigliere di maggioranza che prova ad abbattere il muro del silenzio, il partito democratico ha giocato al meglio la sua battaglia per riempire di proposte concrete questo bilancio vuoto. Costretti a discutere di un bilancio privo degli elementi di necessaria trasparenza, siamo stati in grado di conoscere solo durante la seduta i precedibili maggiori costi derivanti dalla scelta politica di questa giunta di sfasciare l’associazione dei comuni: quasi 200.000 € in più. A poco servono le dichiarazioni di questi giorni, goffi tentativi per dare la responsabilità di questo disastro agli altri Comuni, tutti infatti ricordiamo bene le accuse piovute sull’associazione dal Sindaco e dal Vicesindaco all’inizio di questa vicenda: più costi, ripartizioni tra gli enti svantaggiose per Sassuolo ect ect. Un bilancio con sempre minori entrate dallo Stato, a causa di scelte di governo che tagliano continuamente risorse vitali per tutti gli enti locali, nella convinzione, assurda ,che negli enti locali si annidano gli sprechi e le inefficienze. Abbiamo fatto proposte concrete, chiesto di evitare sprechi, come una nuova società per le fiere d’ottobre – solo nuove poltrone da occupare -, abbiamo proposto contributi per realizzare il Tecnopolo di Sassuolo (con almeno 100 nuove assunzioni previste), abbiamo cercato di trovare le risorse per ripristinare il fondo per le famiglie in crisi, abbiamo e chiediamo a gran voce di fermarsi nella scelta di assumere il Dr. Tamassia quale nuovo dirigente part .time del Comune di Sassuolo. Niente di tutto questo è stato accolto, nessuna proposta è stata ritenuta condivisibile, nonostante il Sindaco invitasse ad aprire una stagione nuova di confronto positivo. Il Pd ha saputo accogliere questa richiesta, il voto di astensione sui costi per i servizi a domanda individuale è proprio quel segno tangibile di disponibilità al confronto per il bene della Città, che viceversa è mancato alla destra. Il PD ha dimostrato nei fatti una rinnovata capacità di dare risposte serie e concrete, espresse nei singoli interventi di tutti i consiglieri comunali, finalmente uniti e capaci di valorizzare le loro differenze in modo armonico. Il nostro impegno non si ferma qua, in Gennaio faremo incontri nei quartieri per spiegare le nostre proposte di rinnovamento per la Città, perchè è giusto che i cittadini conoscano cosa si nasconde dietro la cortina fumogena mediatica messa in piedi da questa giunta.


GRUPPO CONSIGLIARE PARTITO DEMOCRATICO SASSUOLO